La filosofia è la musica dello spirito, la musica la filosofia dell’animo; la filosofia ci prepara ad una vita più elevata, la musica ce la dona
R. A. Schumann, Tagebücher, I, 1828, p. 96.
Mousikè. Istituto di critica e farmacologia musicale si pone l’obiettivo di coltivare nuove vie della critica musicale al di là della frammentazione del sapere e dei saperi ispirandosi metodologicamente alla farmacologia di Bernard Stiegler. Pertanto, intende promuovere la convergenza di tutti le prospettive disciplinari possibili (dalla sociologia alla psicanalisi, dall’antropologia alla semiotica fino alla storia e la teoria politica ed economica) al fine di proporre una visione olistica della Musica.
Le attività dell’Istituto si strutturano in maniera complementare tra pubblicazioni in forma di articoli e contenuti audio-visuali (podcasts, video di lezioni-concerto, e così via), nonché l’organizzazione di scambi culturali, conferenze, seminari a livello nazionale e internazionale o convegni aperti al pubblico.
Tali attività si fondano su una periodica programmazione e realizzazione di progetti di ricerca ambendo a fondare una rivista scientifica per portare all’attenzione e promuovere nell’ambiente accademico e culturale l’importanza di rinnovare e approfondire lo studio della Musica a partire da una prospettiva autenticamente interdisciplinare.
I FONDATORI