
LINEA PUNTO
LA TEORIA DELL’ARTISTA
STAGIONE 2021-2022
Die Schöpfung
lebt als Genesis
unter der sichtbaren Oberfläche
des Werkes.
Nach rückwärts
sehen das alle Geistigen,
nach vorwärts
– in die Zukunft –
nur die Schöpferischen.
La creazione
vive come genesi
sotto la superficie visibile
dell’opera.
A ritroso la vedono
tutti i talenti,
avanti – nel futuro –
solamente gli artisti.
Paul Klee, Poesie (Parma: Ugo Guanda Editore, 1978), p. 210-211.
Un programma ideato e curato da
Artin Bassiri Tabrizi
&
Ruggero Barberi
Da questo punto di vista, né il campo estetico né quello politico hanno una loro autonomia, ma tutto e iscritto in un’economia generale di tali dispositivi che
costituiscono la figura stessa.
Si deve oltrepassare, per Lyotard, la significazione: questa implica un arresto, mentre il desiderio fluttua costantemente.
CHI SONO I CURATORI

Artin Bassiri Tabrizi (1992) è dottorando in filosofia delle arti visuali all’Università di Strasburgo (ACCRA). Ha ottenuto un Master in “Arts et Langages” all’EHESS di Parigi. Si è diplomato in pianoforte al Conservatorio F. Morlacchi di Perugia. Le sue ricerche vertono sull’estetica, la psicanalisi e la musica. Attualmente, insegna filosofia in un liceo francese. Collabora per le seguenti riviste: Gli Spietati, Quinte Parallele, Teatro e Critica.
e-mail: artin.bassiri-tabrizi2@etu.unistra.fr

Ruggero Barberi è filosofo e critico d’arte. Ha studiato Filosofia alla Sapienza, Scienze Filosofiche a Roma. Tre e pratiche curatoriali artistiche alla LUISS. Ha scritto testi critici e curato mostre, collaborato con riviste online di settore, ha svolto attività in quanto assistente alla direzione e degli artisti in fondazioni, fiere e organi privati dediti al Contemporaneo.
Recentemente ha firmato la fotografia di un’opera selezionata per un festival di Arte Contemporanea (Festival del Tempo, Sermoneta 2020).
e-mail: ruggerob@hotmail.it